CONVOCAZIONE

Metallurghi, amici, fratelli, merda della merda di Abdul. Questo post è più di una semplice convocazione, è più di una raccolta di sottoscrizioni.

E' un invito alla battaglia, è il tentativo di svegliare i nostri spiriti belligeranti sopiti.

La sfida è stata lanciata: si gioca domani 30 aprile, alle 22.30, all'Ostiense Arena.

Domani non giocheremo soltanto per i 3 punti fondamentali per non perdere il treno scudetto. Non giocheremo solamente per strappare nuovamente la vetta della classifica agli odiati cugini del Real Verza.

Domani scenderemo in campo per dimostrare ai cugini, al mondo, ma soprattutto a noi stessi che non siamo un gruppo di invertebrati che scendono in campo per smaltire una sbronza, per mitigare la panza, per far sfoggio delle proprie abilità individuali.

Domani scenderemo in campo per dimostrare che il Metallurg è una squadra, che i suoi uomini sono consapevoli e vogliosi di giocare, combattere e morire soltanto per l'idea di squadra, che come squadra abbiamo un solo imperativo: asfaltare e vincere.

Pertanto Metallurghi, amici, fratelli, merda della merda di Abdul, preparatevi a sputare sangue e a staccar teste.
Chi ha voglia di una sgambata tra amici potrà godersi la semifinale di Champions League Chelsea-Liverpool in diretta tv (ore 20.30, RaiUno), chi ha voglia di ridere e scherzare può organizzare un pizza con gli indisponibili (il Formula1 a San Lorenzo ha un ottimo rapporto qualità prezzo), chi è alla ricerca di soddisfazioni personali può andare a metterlo in corpo a una puttanella sulla Cristoforo Colombo (30 euro bocca e fica).

Per tutti gli altri, per chi crede nella parola Metallurg, nella parola Squadra, nella parola Vittoria, l'appuntamento con il destino è fissato. Non una parola di più, non un lamento, non uno screzio, soltanto quattordici gambe unite a formare due occhi di tigre e un grande cuore sanguinante.

Metallurghi adelante! O victoria o muerte!