Senza Storia

Ci risiamo. Ci siamo Ripresi la testa della classifica, senza patemi d'animo, nè sciorte nelle mutande.
Appena entrati in campo, le facce dei paladini kalashnikovi non promettevano niente di buono, e appena la palla è stata messa al centro del campo il cielo si è tinto di un nero metallurgo, spazzando via ogni nuvola VerdeSperanza all'orizzonte.
Nonostante le defezioni dell'ultima ora e i grattacapi del Professore, che ha dovuto pescare a piene mani dalla Primavera, mettendo in campo l'ennesima formazione diversa della stagione, una strana alchimia pare aver circondato i tagliagole bassomediterranei, che hanno affondato la barca VerdeSbiadita con arrembaggi senzasosta, graffianti come scudisciate su corpi ustionati dal calore del Napalm (scusate mi sono un pò fissato).
Il risultato della partita è scritto negli almanacchi RealVerza 6-DPO Metallurg 11 (se mi sono confuso fatemelo sapere), i risultati delle radiografia delle ossa verziane sono scritte nella prognosi del Dott.Morte.
Ci Rivediamo Lunedì. Il Campionato è ancora aperto. Ma quando sarà chiuso, saranno le dita verziane a rimanere chiuse nei cardini.
Pagelle
Rocco Schmeichel 7: Niente da dire, uno dei migliori in campo per il Metallurg. Entra in campo dicendo: "Faccio i turni in porta che a calciotto non c'ho le misure." Dopo un paio di cappelle TheLastLine lo invita ad uscire pure dalla porta, ma lui caparbiamente persiste, chiude la serranda ad ogni avanzata avversaria (da ricordare un intervento su tiro di Valerio in una fase molto delicata della partita), chiama l'uomo, invita a spazzare l'area con rinvii in sitile rugbistico e salta anche la cena con la famiglia. A fine partita nessuno gli chiede il numero per continuare continuare l'avventura kalashnikova, resterà uno dei più forti portieri che il metallueg abbia mai avuto.
MadRabbit 6,5: Chilometri sulla sua fascia destra, in mezzo al campo, a sinistra. Non morde le caviglie con decisione, ma insegue tutti e la lucidità a volte ne risente. In certi punti della partita appare affaticato, si disinteressa di ciò che succede in campo e conta i buchi nella rete della Bombonera SanPaolo, in altri momenti insegue ogni azione di attacco e di difesa con rincorse senza fiato e non trova il gol solo per sfortuna. Tergicristallo.
PrincipeDelleNebbie 7:è tornato, cazzo se è tornato. Quanto tempo ci è voluto prima che tornasse al suo vecchio ruolo e facesse sfraceli come ai bei vecchi tempi. Anticipi, Gomiti in Gola, Rotture di Coglioni a Compagni ed avversari, Valutazioni completamente Sbagliate di lanci avversari e Momenti di Totale Confusione. Il Frutto della Cantera Sancattina è tornato.
El Cid 6,5: finalmente si rivede in campo the last line of defence e della ricomposizione della coppia di difensori più cattivi e dissennati della storia lui ne trae giovamento. Conosce a memoria il suo Gemello, sa quando teve tagliare, coprire, far seguire, lasciar parlare e rompere i coglioni. Distribuisce una serie infinita di calci, spinte, sputi e anche palloni comodi ad avversari non più memori della voracità e della cazzonaggine della bestia biblica. Memori le sportellate e la zampate scambiate con il Kalonji. Disinfestatore.
Tuttociola 7,5:Non manda il motore al massimo così spesso come faceva di solito. Forse non ne ha voglia, sicuramente non ce n'è bisogno. Scatta una quantità assennatissima di volte, copre con una lucidità e un senso tattico degno del miglior Makelele, e quando la squadra non riesce a dargli palloni giocabili, recupera e parte in moto verso l'area avversaria sparando verso un portiere inebetito da tale velocità, togliendo le castagne dal fuoco. Fondamentale.
Baudaffinho 7: avesse giocato insieme a Marco Sgrò e Fabio Gallo nell'Atalanta di metà anni novanta, la Coppia degli Architetti* sarebbe diventata un Trio. Sempre presente, sempre vicino all'azione, sempre pronto al tiro e generoso di consigli per compagni e avversari. L'anatroccolo dai piedi vellutati ma poca autonomia si è trasformato in un cigno con corsa, grinta e cattiveria da far inorgoglire i propri compagni. Profeta.
Abdul 7,5: il secondo fattore di questa partita. E' mister, assistman, golman, cartman, gioman. Praticamente canta e porta la croce, della dannazione! Quando, al pronti via, prende il palo su punizionela squadra tira un sospiro di sollievo (pare che il coriaceo difensore pelato kalashnikov stellato abbia proferito le parole: "meglio così, porta sfiga segnare su punizione"). A quel punto lui scatta, ci prova da posizioni impossibili, sala i compagni di sponde di testa e segna pure su calcio d'angolo con traiettoria rasoterra. Sciacquabudella!

*Op. Cit. Abbasso Controcampo