martedì 1 giugno 2010

Metallurg AtleticoAvvolte 6 - 4


Profumo di GRANDE SQUADRA. E di FICA
Al Katanga Stadium si è consumata una prestazione superba da parte del D.P.O., impreziosita da un avversario (in formazione tipo) che a differenza del precedente ha lottato fino all'ultimo minuto per ottenere il risultato. C'è stato poco da fare però per gli Atletici che nel finalizzare si sono dovuti affidare più a giocate individuali del Principino Materia che al gioco di squadra! Nello spogliatoio Kalashnikov Stellato durante il pre-partita si è respirata un'aria insolitamente rilassata e senza bestemmie, tipicamente creata dal motivatore ufficiale-gastrointestinale PdM, preludio di una partita giocata all'insegna dell'equilibrio, della grinta e della concentrazione massima.
I Metallurghi hanno imposto sin dall'inizio i loro ritmi prendendo in mano ciole e gestione del match, svoltosi nella prima parte soprattutto nella metà campo avversaria grazie al pressing alto e alla grinta delle punte operaie, il bentornato Adriano e il tarantolato Peppe, e di un centrocampo che non ha dato un attimo di tregua mordendo ripetutamente le caviglie dei poveri e impotenti malcapitati che si trovavano dalle parti di Castro, della Poiana e dell'onnipresente Settepolmoni...inizio fatto d'ozio per Tuttociola e BM ben protetti e quasi mai impensieriti dalle iniziative barcellonesi.
Pim Pum Pam...vantaggio metallurgo, 1-0, pareggio avvoltista, 1-1, e poi netto dominio metallurgo mai più appaiato fino a fine partita ma inseguito e tenacemente difeso più volte sulla linea di porta con il sacrificio e spesso con botte di culo da un intermittente quanto gattaccio BM, da una super Poiana volante e da un cieco Tuttociola.
Squadra fatta di sostanza, di gioco, di velocità, di impostazione e di movimenti coordinati presi a prestito da un gruppo di pallanuotiste il Metallurg di ieri sera è quello che vogliamo:
NON MOLLARE MAI.


BM: Sostituisce per la seconda volta il portiere titolare e non lo fa rimpiangere quasi mai, tranne che per una punizione sul suo palo forse parabile, sorprende per i suoi riflessi felini calati nel corpo di un gigante smollato! Trasmette sicurezza ai compagni di squadra e salva più volte il vantaggio mostrando dei numeri da fuoriclasse accompagnati da alcuni svarioni perdonabili!
Gattaccio, 7
Babbà: Calato nel ruolo di centrale di difesa svolge al meglio il suo compito, i piedi sono buoni ma non sempre davanti c'è il verza e per questo nel provare i suoi dribbling come ultimo uomo fa prendere almeno 5 infarti alla compagine kalashnikovnerostellata. Riesce comunque ad impostare e ad impreziosire quasi ogni tocco di palla ed è impeccabile in copertura.
Roccia sbirulina, 7
Poiana: Sta ancora recuperando la forma fisica ideale ma non molla mai, rognoso nel guastare il gioco avversario si ripropone spesso in avanti mancando solo l'appuntamento con il gol, ma da sottolineare il salvataggio sulla linea della propria porta in posa plastica. Appena si riapproprierà di tutti e due i polmoni speriamo torni a macinare i km che l'hanno reso famoso, e che torni a volte a coprire un po' di più sulla sua fascia. 6,5
Castro: Nella sua nuova veste di giocatore in mezzo al campo dà esempio di diligenza tattica e grinta, non lascia spazio ai suoi avversari e si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto, trova anche un gol che lo consacra come terzo miglior realizzatore del metallurg rispetto alle partite giocate quest'anno. Principe, 7,5
Tuttociola: Una buona partita iniziata con lo smadonnamento per aver fatto cadere le lenti a contatto, si adatta discretamente nel ruolo di centrale di difesa e quando torna in fascia copre bene ma dalle sue ripartenze non ottiene molto in questa partita. Pregevole anche il suo salvataggio sulla linea di portae la buona intesa con i compagni di difesa, tranne quando alla fine si rincoglionisce e fa rischiare la sua squadra perdendo palla in un paio di occasioni. Rpigghiet, 6.
Settepolmoni: Incredibile questo è un cyborg...non si ferma un solo secondo a rifiatare, una partita intera a correre, sradicare la palla dai piedi avversari, impostare azioni in velocità e farsi trovare sempre pronto. Si sacrifica fino a lasciare la caviglia in campo e sostituirla con un cubetto di ghiaccio, continuando a incitare i compagni da bordo campo.
Gladiatore, 8
Peppedilecce: Esplosivo, incontrollabile, ingestibile per le difese avversarie si muove a tutto campo recuperando palloni e ripartendo, trascinando con sè almeno due/tre avversari alla volta, segnando 3 gol, sta diventando un giocatore più completo da quando ha scoperto l'altruismo! Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia, 8,5
Adriano: Un faro al centro dell'attacco! Tiene palla, si smarca, rifinisce, fa un pressing asfissiante, quando è in partita è il vero uomo in più! Ordinato tatticamente, difficilmente butta via un pallone se non nel tentativo concreto di tirare nello specchio della porta, aggiunge altri 2 gol alla sua lunga lista di realizzazioni ed è apprezzabile per l'atteggiamento in campo sempre positivo, mai di polemica inutile e soprattutto fatto di tanto gioco!
Genio, 8
Cronaca e Pagelle di Tuttociola

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martedì 25 maggio 2010

Dopolavoro Popolare Operaio Metallurg- Real Verza 4-2


Come disse Larry Holmes nel famoso incontro del 1978 contro Cassius Clay (non capisco perché quel rincoglionito abbia cambiato nome!): "Ho la netta sensazione di aver pestato un uomo morto!"
Già il giovane Larry Holmes, come il DPO, era un pugile in netta ascesa ma la vittoria contro i Verza di Ieri mi è sembrata infierire contro una squadra alla deriva. Non lo dico per i Gol di Castro, portiere reinventatosi centravanti con una grande doppietta, o per la grande prova del Gigante Buono BM in porta, del taciturno Doc e del chiacchierone Bob, ma ho il dubbio che la prova del Metallurg possa essere stata influenzata dalla mollezza avversaria.
Beh, pronti vi la partita è abbastanza nervosa, le squadre si conoscono ormai da anni, il Derby è sempre il Derby e le squadre paiono studiarsi, ma i nerostellati non corrono grossi rischi anzi hanno una tranquillità che sa di sicurezza che questa partita potrà solo avere esiti positivi. Il gol di Castro in confusione è il naturale sviluppo della superiorità psicologica di una squadra che fa della consapevolezza un mantra, almeno in questo match. Il Verza attacca disordinatamente e arriva il pareggio di culo per una deviazione del Doc mortis, generosissimo e diesel nella sua nuova veste silente. Sull'1 a 1 la squadra non si disunisce, continua a macinare gioco e PeppediLecce, dopo aver subito un fallo divertente per quanto involontario, comincia i suoi slalom folli e reattivi che portano i Kalashkovini più volte davanti alla porta senza esito positivo. La realizzazione positiva non tarda ad arrivare ed è un gol di Castro, che già aveva preso due traverse, che mette la partita definitivamente in discesa. Peppe continua il suo show ma ci provano tutti da Tuttociola a Bob, che da ora chiameremo Settepolmoni, da Babbà alla Poiana. Arrivano altri due gol del Davids dall'occhiale appannato e il DPO prevale a centrocampo grazie alla Calamita del settepolmoni. 4-1 e cominciano le risate, risate che provocano il secondo gol Verduriero dopo che Tommie si esibisce con la sua imitazione preferita quella del Settepolmoni dall'andatura ciondolante.
4-2 del quale mi piace sottolineare la correttezza in campo: evitati gli scleri classici e le punizioni inutili con ripetuti siparietti fra Tommie e Vespozzo che ieri sembravano amiconi.
4-2 e tre squadre a 12 punti. VERZA ZERO.
Che bella Clausura!

BM. 7. Para quasi tutto, cosa molto difficile anche perché gli arrivano pochissimi tiri in porta, cosa che rende il suo compito ancora più arduo. Un po' disattento sul secondo gol, glielo concediamo era per terra a ridere!
Babbà 7. Entra in campo con le cuffiette ascoltando l'audiolibro di Josè Altafini e Raymond Kopa: "Diventa Maradona". In campo mette in pratica tutti i dettami del duo poco assortito lanciandosi spesso in dribling mozzafiato che generano gli infarti multipli di BM e Tommie. Ma tant'è che difende molto bene e lancia anche un paio di mine disinnescate sotto l'incrocio da Barman.
Tommie 6,5. Sta molto in panca anche perché è così cretino da riscassarsi il piede durante il riscaldamento. È molto attento in rottura di coglioni chiamando sempre le posizioni difensive ai suoi compagni, anche quando stanno segnando. La difesa la tiene abbastanza bene anche perché c'è poco da difendere, divertente la sportellata all'asso brasiliano del Verza. Chiacchiera dice fa e si prende pure i cazziatoni di Settepolmoni ai quali risponde minacciandolo.
Zot 7,5. Silente e cattivo al rientro in campo dopo qualche settimana di infortunio ai polmoni. Copre, attacca, si propone, si disciplina, chiama la palla, devia la palla, bestemmia quando barman gli para un gol quasi fatto. Altro? Altro!
Settepolmoni 7,5. Lo so, Lo so esagero sempre quando parlo del mio migliore amico, alla fine non era difficile difendere su Milloz, però sembra davvero una calamita quando recupera settantatre palloni di fila a centrocampo. Appena capirà che non è necessario farsi tappare la vena quando la partita è tranquilla gli darò di più.
Tuttociola 7. Bella partita in copertura e in fase offensiva. La mia stima gli va concessa quando negli spogliatoi mi dice "non mi rompere i coglioni quando parlo con Paolo ITA perché gli stavo solamente spiegando una cosa!". Storie da pazzi il Metallurg fa miracoli!
PeppediLecce 7,5. Sornione, si sveglia solo quando prende una serciata immane da Pippo da Viterbo. Mi fa gasare perché gioca e quando lo fa non sente nemmeno la voce del croupiet che gli dice che ha appena vinto con il 17 rosso. Due Gol e tanti assist non sfruttati.
Castro 8. Ambidestro. Apre la partita come una scatoletta di tonno con un martello per mano. Fa un Burdello che impressionante: testa, destro, sinistro e torna anche in difesa a dare una mano a Zebina!

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OCCHIO DI TIGRE, CUORE SANGUINANTE

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