Gambe Pesanti

Rossi Rossi, come i colori originali dei Pepper
Ormai sbaditi in divise bianche che ricordano il Foggia di Zeman anzi il Messina di Patania.
Dicevo Rossi Rossi i giocatori del DPO, colpa della stanchezza accumulata nello loro vite fatte di orari sbagliati e lavori pesanti. Una prestazione di cuore, hanno tenuto la partita per un'oretta, poi la difesa dinamica si è trasformata in un pungiball e i Pepper hanno scaldato il coltello per tagliare con più agio il burro NeroStellato.
I Kalashnikov sembrano un po' inceppati dopo le raffiche di inizio campionato, anche perché sono venuti a mancare i proiettili infiammati che partono sulle fasce lasciando solo cannoni statici difficili da caricare.
La partita inizia con un gol grottesco dei BiancoPeperoni, cross sulla fascia e rimbalzo truffaldino che beffa il baluardo Castrense. Poi il Metallurg sale di orgoglio e fa due gol, uno di astuzia del Colosso Caracollante Beautiful Mind e secondo di Adriano che sfruscia un ottimo cross dalla trequarti del nuovo innesto Bobo, il principe della Veronica. A quel Punto la squadra ZappoStellata alza il muro di gomma, i Pepper Attaccano e i Nerovestiti ripartono in contropiede divorandosi numerose occasioni da gol e maledicendo il cielo per una doppia traversa putrida come i santi del paradiso. Arriva Katanga e la partita sembra portata in porto. Purtroppo ad un certo punto il cielo si rivolta contro e una scivolata in area del generosissimo lungagnone dalle vocali confuse scaturisce in un fallo di mano netto ma involontario. Rigore e realizzazione, rigore centrale inchiodato sotto la traversa. Poi la stanchezza si fa definitivamente sentire, e i gol diventano 5. Cinque a Due e tutti a casa. La prossima partita sarà un derby e la scaramanzia la farà da padrona.
Toccando Ferro.

Castro 5,5. Il Baluardo SudLaziale, bandiera Metallurga appare un po' stanco. Dichiara di aver avuto una giornataccia e i riflessi paiono risentirne. Si fa beffare da un rimbalzo canaglia al primo gol, e anche sul terzo non pare essere immune da colpe. Si Butta in Avanti nel finale risultando il più intraprendente in campo e sfiorando due volte la rete. (non metto gli aggettivi che mi fanno cacare).
Bm 6. E' seriamente sulle gambe, lo si capisce quando si rivolge al borghese Tuttociola invitandolo a scaldarsi e quando prende il posto di Castro in Porta. Nonostante ciò il fosforo gli arriva al cervello quando tira astutamente la punizione dell'1a1 beffando il portiere. E' protagonista anche del secondo gol (almeno io sono stato convinto di ciò fino a fine partita) e mantiene la difesa fin quando gli regge la pompa. Sfortunato sul rigore.
Tommie 4,5. Robben in fascia destra lo rovina di scatti e lui non ci capisce un cazzo di niente. Superato duecentomilavolte come un risciò in autostrada va a cercare rogne, non fortune, avanti su un calcio d'angolo. Speriamo almeno si riprenda un po' perché a livello fisico è a pezzi.
Baudaffi 5,5. Tigna e copertura, sfortunato in avanti, poco fosforo. Una partita un po' sottotono anche a causa del ruolo in campo che lo costringe a rincorse a perdifiato che gli fanno perdere lucidità in avanti. Sfurtunato nella doppia Traversa.
Babbà 5. Cambia duecentomila ruoli e fatica a rientrare, anche perché spesso si propone in avanti per liberare la sua mina famosa. Dovrebbe tirare un po' prima perché il loro portiere è notoriamente una pippa. Da ricordarcelo tutti al prossimo incontro.
Bobo 6. Mister Veronica si cala subito nei panni del Metallurgo, tignoso, cattivo, sempre in anticipo conosce il gioco del calcio e sa dove mettere gamba e pallone quando c'è da mettere in difficoltà gli avversari. Anche per lui la stessa critica, qualche tiro in più e forse la partita sarebbe andata diversamente.
Adriano 7. Come i suoi cazzo di polmoni. Si muove là davanti come un pazzo: pressa, detta il passaggio, apre gli spazi e torna anche a coprire. Suo il socondo gol Metallurgo, che fa sperare in molti. Se davvero era ubriaco come diceva Bobo, gli porto una cassa di Gin la prossima volta.