IL PAGELLONE DEL MERCOLEDI'

Una partita orribile. Ma pur sempre una partita vinta, 5-4 nel finale, dal Metallurg. La seconda consecutiva. E sembra già di entrare nella storia. Merito dei guantoni di Barman, della formica atomica Fabrizio presa in prestito al campo, del moto d'orgoglio della vecchia guardia metallurga che, dopo una prova incasinata confusa e incolore, ha trovato il guizzo per ribaltare una partita destinata a concludersi con una sconfitta.

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Le pagelle:

Barman 7,5: disperato dinanzi alla disorganizzazione del Metallurg, dimostra grande professionalità nel difendere come sa la porta dei neri. Qualche intervento da campione - di quelli che di solito ci fanno moccolare la madonna e ieri ci han fatto godere -, un po' di ordinaria amministrazione, la capacità - solo con la sua presenza, di dare sicurezza e spessore a un reparto costituito da un D'Abbicco fattone e da un Gemello zoppo. Il Metallurg ha già messo sul piatto 120 milioni di euro (rubati allo sceicco del City da Tommy quando era a Milano).

D'Abbicco 6: a corto di fiato, tende ad accentrarsi e rinuncia completamente a spingere in avanti. Più rude del solito in copertura, riesce comunque a vincere tutti i duelli con il suo avversario Claudio. La società rivolge un accorato appello ai coinquilini affinché smettano di farlo fumare prima delle partite!

Gemello 5: pronti via e mette male la caviglia. Se ne fotte ma la sua corsa, già ostacolata dalla panza, ne risulta completamente annullata. Passa il tempo a lanciare la Formica Atomica e a cazziare Morte BM e Bibi per le posizioni. Colpevolissimo sul quarto gol avversario, non si distingue certo per anticipi e recuperi... salvo qualche bella pedata.

Morte 6: metà gara di assoluta confusione in mezzo al campo, ma non è colpa sua. Cerca di dare ordine ma il reparto per 40 minuti fa veramente onco a' bai e lui naufraga con esso. Poi viene dirottato sulla corsia di sinistra e inizia a macinare gioco. Si mangia un gol nel finale ma sale alla distanza.

BM 5,5: calo fisico e tattico per il mediano metallurgo. Gioca spesso fuori posizione (non sempre per colpa sua) e rimane ben presto a corto di fiato, colpa del campo stretto e lungo. Non è la solita diga e stenta anche in fase di ripartenza, anche se pure lui cresce con il passare dei minuti e corona la sua gara con un lancio con il contagiri (queste pagelle sono l'abuso del modo di dire del giornalista sportivo NdR) che favorisce il definitivo vantaggio metallurgo.

Bibi 6: strappa la sufficienza per un palo colpito con un sinistro al giro nei minuti finali. Pecca come al solito di troppo egoismo e non dà profondità alla squadra nel ruolo di punta. Scalato a centrocampo si disinteressa della fase difensiva ma riesce a dare quel briciolo in più di geometrie alla squadra utili a ribaltare il risultato.

Fabrizio 7,5: la Formica Atomica si presenta come portiere e - pensando a Barman - Gemello quasi lo caccia a calci nel culo. Parte invece come terzino e - nonostante i 300 gradoni del pomeriggio - dimostra buone doti di palleggio e corsa. Avanzato centravanti, segna tre o quattro gol decisivi e spreca altrettante occasioni d'oro (compresa una traversa). Un gran bel giocatorino, prezioso e determinante nonostante l'egocentrismo che scombina ogni sorta di equilibrio della squadra (fortuna che ieri sera c'era poco da squilibrare...)

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