Real Verza 7 - 4 D.P.O. Metallurg

Quando ti sbatti per una settimana e ti ritrovi con gente che non si presenta al campo senza avvisare, che non trova il Katanga dove ha giocato sedici volte, che si presenta con mezz'ora di ritardo... Quando manca il rispetto per chi si sbatte, quando uno si sente il Principino sul pisello e libero di fare il proprio porco comodo, in questi casi più che di parlare della partita viene voglia di gridare: VAFFANCULO PORCA MADONNA!

E invece ci tocca fare il nostro mestiere di cronisti. E sia.

Partita equilibrata fino a metà gara, con un 2-2 sbloccato da un eurogol di Vespozzo. Con il passare dei minuti emerge schiacciante la squadra che è il Verza, mettendo all'angolo l'accozzaglia senza amalgama del Metallurg. Generosi i protagonisti, peccato per il poco feeling. I neri cercano fino alla fine di rientrare in partita, accorciado a più riprese le distanze e lasciando dilagare gli avversari - sfortunati in qualche occasione - soltanto quando Cerotti Cerotti spegne mezze luci.

Grazie a Beautiful Mind,a Dabbicco, a Claudio dei Claudi, che si sono sbattuti dal primo all'ultimo minuto. Grazie al neoacquisto Alessandro, che oltre a segnare una tripletta è anche riuscito a non rinnegare la nuova squadra a fine partita nonostante la figura barbina fatta non tanto in campo quanto come gruppo. Grazie all'eterno rivale Loris che, azzoppato e menato pure dal Verza, ha lottato fino all'ultimo minuto.

Figlio del Sindaco 2: arriva con mezz'ora di ritardo e si affida più all'istinto che alla voglia. Liscia due palle che valgono due gol avversari. Verrebbe voglia di ammazzarlo definitivamente quando Kalonji grida a un incredulo Milluzzi sulla mediana: "Tira che è girato!".

Gemello 6,5: si sbatte ci prova, grida più di quanto corra, segna il suo primo gol di calcio a sette con la maglia nera, ma lascia colpevolmente un pertugio per l'eurogol di Vespuozzo e un'autostrada sul raddoppio di Kalonji.

Beautiful Mind 7: all'inizio si affida a gemello come un bimbo per attraversare la strada, smarrito tra Geppo e Kalonji, poi prende le misure e, prima a destra e poi al centro, dalla sua parte non si passa. Inibisce Vespuozzo e quando può si prodiga generosamente in avanti.

D'Abbicco 7,5: spostato a sinistra, fa il diavolo a quattro su quella corsia. Controlla Milluzzi e impedisce a Noch ogni sortita in avanti. Quando attacca salta sistematicamente l'uomo con la finta che l'ha reso celebre e sfiora il gol. Quasi non sembra lui, grandissimo!

Claudio 6,5: A fine partita vomita anche l'anima, galeotta una pizza nel prepartita. Ciò nonostante corre avanti e indietro per tutta la partita, copre gli offensivi Loris e Deblasi e si propone intelligentemente in avanti. Gli manca la rete, ma è un giocatore prezioso, di corsa e qualità.

Loris 7: La classe si conosce, i piedi sono buoni, e diventa ben presto vittima delle pedate dei suoi provvisoriamente ex compagni di squadra. Semina scompiglio sulla trequarti, illumina l'offensiva Metallurga per finire sfiancato da crampi e pedate a pascolare vicino all'area avversaria. Compriamolo!!

Deblasi 7,5: Pronti via in dieci minuti fa doppietta. Poi riesce a unire tanta corsa a un costante pericolo nei pressi del solito Super Barman. Segna il terzo gol quando il Metallurg sembra ancora capace della rimonta, senza rinunciare a dare una mano a centrocampo. Un ottimo acquisto!