VECCHI PARRUCCONI (le pagelle di Capitan Milelle)

Il DPO Metallurg con la testa già al piccione estivo perde l'ennesima battaglia contro gli umidissimi toscani verdi. Il solito copione, qualche caduta, parastinchi, calcioni, nervosismo, Iampaglia che, come una palla pazza, straparlazza, accenni di imbunnate della antica Gelateria del Corso Tommy-Gemello, cavalcate narcisiste di Vito, mosciaggini varie di Milella-Milluzzi, Dabbicco che si accascia in panchina per mezzora, Dottor Cresima che scanottiera in ogni parte del campo con tanto di improperi, il Geppo da marcare, il Beppe da smarcare, fino al nervosissimo triplice richiamo del rumeno, a cui Tommy replica con un "Porca Madonna", ritrovando fiato e brillantezza.Il Mister, anche lui in canottiera purtroppo, sciabatta una tattica donadoniana, 1-4-1, affidando al rientrante panzuto capitano Milella lo scomodo ruolo di attaccante boa. Con i suoi piedi, pensa il Mister, qualche buona smistata la farà. Fiducia sempre alta, ma Milella si trasforma in Caracciolo e non ne becca una, la squadra non riesce a superare la tre quarti di campo, finchè non si piega al primo gol (pallonetto saponetta sui guantoni del neopelada Beppe). Dottor Morte stigmatizza tutti, comincia a sbraitare, si affumica nelle rincorse. A centrocampo c'è buon cuore, ma un paio di svarioni difensivi e un pò di culo portano a 5 le lunghezze dei Verzas, non al top, ma quanto basta per mettere in crisi un DPO con i nervi piuttosto scossi ed il pene in tiro. Milella afferra il messaggio e si defila in porta. Da quel momento comincia un'altra partita. Gemello riprende in mano la retroguardia e non concede più nulla, con cattiveria e tempismo. E in avanti ancora il beduino Vito si fa notare per un gol fenomenale. Crescono le indicazioni in panchina, aumenta anche la qualità in campo, non tanto, solo quanto basta per non uscire dal rettangolo di gioco con le palle squagliate. Ha vinto la gamba tosta e parastincata dei verziani, ha perso quella corta o zoppa o priva di muscolatura del piccolo DPO, che dovrà cominciare la nuova stagione con tante facce nuove. Nuovi capitani, nuove energie. E forse anche un nuovo Mister.
Pagelle
Beppea: 5,5- Il Bomber di Mondovì si ritaglia metà partita da Rustu e metà da Hakan Sukur. La palla rimbalza su di lui in tanti modi diversi. Diventa un'attrazione per i bambini e per le donne di mezz'età.
Tommy: 5- L'abbiamo visto stanco, imbunnato, nudo, drogato e ubriaco, ma così irrazionale come ieri non ce lo ricordavamo. Cerca di spingere all'inizio poi torna indietro e ricomincia il Festival delle tagliole.
Gemello: 6,5 - Dopo venti minuti in cui decide quale arma usare per colpire Valerio e Verziani assortiti, comincia a giocare e dalle sue parti non si passa. Supplisce agli errori degli altri e sogna una nuova California. Si propone come D.S. e forse sarà qualcosa di più.
Dabse: 5,5 - Grande cuore a bordo campo, qualche discesa sulla fascia, si dissolve in mezzo. Il giocatore che ha disputato più match in assoluto in coppia con il capitano ne condivide una certa mosciaggine nei movimenti. La vecchiaia li colpisce entrambi, per motivi diversi.
Milella: 5- Ogni volta sembra l'ultima partita, la solita partita d'addio. Non ha i colpi e il fisico per reggere a questi livelli, ma ogni tanto si intravede la sua classe. Torna nella sua A.A. Franco Scoglio di Genova, nel suo amato 5 e 5. Era definitivamente la sua ultima partita da capitano. Saluta il pubblico, che non ricambia.
Doc.Mortimer: 5,5 - Corresse di più esploderebbe, ne azzeccasse qualcuna di più non sarebbe male, stigmatizzasse meno i compagni sarebbe ottimo. Bene in mezzo al campo, ma va recuperato dal punto di vista tattico.
Vito: 6,5. Sei e mezzo.
Simone: 5,5 - Davanti ha piede fermo e inventa un buon assist. In mezzo arriva quei tre quarti d'ora più tardi degli avversari. Esperimento da rivedere.
All. Mister: 5,5 - Mette in campo una squadra difensiva con un modulo offensivo, poi torna sui suoi passi, aggiustando le cose. Ma è troppo tardi. Migliora dalla panchina l'atmosfera nervosa della squadra, in collaborazione con Dabse. Servirà anche l'anno prossimo, ma già si parla di una sua avventura a Brisbane. Buona fortuna Mister.